quando
si programma la perizia della barca che si vorrebbe acquistare quasi
sempre è già stata sottoscritta una proposta di acquisto e si è versata
una somma a cauzione ma se dalla perizia emergono difetti che non
compromettono l’utilizzo della barca, e quindi non sono motivo
sufficiente per rinunciare all’acquisto, tornare sui propri passi, o
cercare di formulare una diversa valutazione, diventa difficile e spesso
si rischia di perdere la somma anticipata. Ho pensato di
“accompagnarvi” in una visita alla barca di vostro interesse, prima che
voi sottoscriviate qualsiasi documento, dove l’esperienza acquisita ed
il distacco emozionale mi permette di evidenziare quei segnali che
potrebbero in sede di perizia rivelare delle difettosità. La proposta di
acquisto sarà cosi sottoscritta con maggior cognizione del supposto
stato di fatto della barca potendo da subito definire una valutazione
più mirata rispetto alla richiesta del venditore. Sconto del 10% sulla perizia di pre-acquisto eseguita
sulla stessa barca.
Lo scopo è verificare da un punto di vista tecnico le condizioni dell’imbarcazione in funzione all’età, all’utilizzo che ne è stato fatto, agli interventi manutentivi compiuti ed alle eventuali riparazioni; ovvero fornire una fotografia più esatta possibile di cosa si sta acquistando.
Le verifiche tecniche standard di supporto all'acquisto sono le seguenti: un controllo generale comprensivo di quelle parti normalmente chiuse (sentine controstampi pozzo catena ecc) con esclusione di quelle fisicamente non accessibili o non raggiungibili senza procedere a smontaggi - controllo giunzioni scafo-coperta (ove possibile) - assi portaelica (corretto alineamento - tenuta del mancione) - boccole (linea d'asse e timone) - sovrastrutture - un esame della carena a mezzo di esame visivo e a campione, acustico a percussione e con strumentazione moisture tester, al fine di verificare fasciame, processi degenerativi (osmosi), tracce di choc o altri sinistri e riparazioni, %RH (umidità dello stratificato), ecc. - verifica impianti e servizi di bordo (messa in funzione e sotto tensione - verifica funzionale dei servizi di bordo che comportano aspirazione e/o scarico d'acqua, es.: bagni, pompe sentina, riscaldamento, desalinizzatore, ecc.) - prova nelle acque immediatamente antistanti il bacino portuale, secondo condimeteo, degli organi meccanici ed elettronici di governo e propulsivi: motore (fumosità - manutenzione apparente - correttezza d'aviamento), supporti elastici (vibrazioni trasmesse alla struttura al minimo ed a regime), invertitore (correttezza d'innesto - correttezza di risposta), telegrafo di macchina (correttezza di funzionamento), timoneria (giochi anomali - correttezza di risposta), autopilota. Per le unità a vela esame visivo di antenne e manovre fisse (per quanto visibile dalla coperta) ed attrezzature di coperta, le vele dovranno essere preparate disarmate e saranno oggetto di controlli in banchina. Per le unità a motore controllo in termografia I/R dei circuiti di raffreddamento/scarico dei propulsori.
Relazione delle verifiche effettuate e delle evidenze riscontrate corredata di CD con documentazione fotografica.
Per ciò che concerne l'operatività delle ispezioni risulta evidente che per una completezza delle stesse avremo bisogno dell'imbarcazione sia in acqua che a terra; il protocollo prevede l’alaggio dell’unità che resterà a terra dieci / dodici giorni prima delle verifiche della carena, è quindi necessario concordare con il Cantiere la disponibilità delle operazioni di gruaggio necessarie al varo per il giorno fissato a completamento delle verifiche a secco (fine mattinata).
Disponibilità, in caso di necessità, di diagnostica di approfondimento con ultrasuoni e termografia IR - tali verifiche strumentali, motivate da evidenze emerse nel corso dei controlli di routine, comportano sessioni separate e costi aggiuntivi preventivati all'occorrenza. La verifica con ultrasuoni degli alberi (punti di stress – incappellaggi – attacco crocette) richiede necessariamente il disarmo degli stessi con sessioni separate e costi aggiuntivi preventivati all’occorrenza; è consigliato solo per estrusi in composito.